mercoledì 24 agosto 2011

MIssione KIEV

VIP Italia
MISSIONE KIEV 2011

UN SEME FRA TERRA E CIELO
Vi presentiamo i protagonosti di questa storia:

Issima Capogita
Cuscino Er Capoccia
Scugnizzo Gesticolatore ufficiale
Carissia la vicina della porta accanto
Pentagramma la zia del gesticolatore
Sbirgola la mamma
Ginseng la vicina del piano di sopra
Ciappet la cuggina
e….Tally special guest

GIORNO 0:
Ritrovo e accoglienza a Pavia…finalmente ci siamo tutti!! Arrivo in stazione scoppiettante dove ad accoglierci troviamo un super cartellone e dietro quattro claun con una maglietta bellISSIMA ad aspettarci!
Tutti otto insieme andiamo a cenare in compagnia di alcuni clown di Vip Pavia. Si mangia e si condividono emozioni e pensieri su questa prima avventura ucraina, certi che tutti con il cuore partiranno con noi!!!

GIORNO 1 (21 AGOSTO)
pronti partenza Kiev!!….ci siamo….quasi…
Ci aspetta un lungo viaggio…
LINATE – RIGA
RIGA-KIEV
Ebbene si, Kiev non è molto lontana ma preferiamo prenderla alla larga per…….aumentare lo spirito di gruppo e di adattamento.
Giretto per Riga…sembriamo turisti fai da te..Riga è molto bella!!
Ceniamo in un bel self service dove mangiamo tortellini…(segue..)
Notte in aeroporto su “comode”sedie di metallo e temperature autunnali.
Con noi tre compagni in più: Paolo – Gloria e …Tally con la sua sodalite che per oggi fa compagnia a Scugnizzo, Cuscino, Carissia, Scugnizzo, Sbirgola e Gloria.

GIORNO 2 (22 AGOSTO)
Sveglia all’alba e rotta questa volta verso Kiev….Prima però una lauta colazione…caratteristica del gruppo: essere di buona forchetta!!
Atterriamo…
Primo impatto in terra ucraina: il sole, le espressioni “glaciali”delle persone, l’arrivo in ostello e la sorpresa della carta igienica!
Si perché qui non puoi buttarla nel gabinetto dopo averla usata causa tubature datate..si butta tutto in un comodo e profumatissimo cestino accanto alla tazza!!!!
n.d.r…molto poco stimolante, ma molto originale!!
L’apparente freddezza dei popoli dell’est viene smentita dalla nostra padrona di casa al quanto esuberante a tal punto che decide di pranzare con noi portandoci in un tipicissimo locale ucraino.
Che si mangia? Tortellini!! Meglio noti come pelmeni in tutte le salse, ma proprio tutte…
OK, è pomeriggio (con un’ora avanti) si comincia con l’ospedale.
Bella e formativa la chiacchierata con Natascha, presidente dell’Associazione, che nelle strutture qui a Kiev si occupa e si preoccupa di organizzare attività ludico- creative per i bambini e i ragazzi.
Nello specifico faremo servizio nel dormitorio, nella casa famiglia e nei reparti di oncologia e neurochirurgia. Come primo giorno ci fermiamo un po’ con i bimbi del dormitorio e visitiamo il reparto di oncologia. L’impatto con i ragazzi oncomalati è forte: la struttura si presenta parecchio fatiscente, molti dei ragazzi sono allettati e sofferenti, presentandoci iniziamo a renderci conto che comunicare è difficile…nessuno di loro sa l’inglese!!
Lasciamo l’ospedale con tante emozioni da riordinare, tanta stanchezza (vista la rilassante nottata aereoportuale) ma carichISSIMI per partire l’indomani con il servizio effettivo.
Già degna di nota l’avventura durante la cena: mentre stavamo chiacchierando, a cena non ultimata, Scugnizzo- di nota origine salernitana e quindi con comunicazione non verbale attivissima- inizia a gesticolare mentre chiacchiera…all’improvviso si presenta la cameriera con il conto convinta che Scugnizzo gesticolando lo avesse chiesto!!!
Oggi Tally è stato con Gloria, Sbirgola ed infine con Pentagramma.

GIORNO 3 (23 AGOSTO)
Ringalluzziti da una buona dormita nella camerata collettiva (dormiamo tutti appassionatamente nella stessa stanza e ospitiamo, visto che stavamo larghi, George…coinquilino temporaneo) ci avviamo in due gruppi di lavoro distinti, una parte di noi al dormitorio e l’altra in neurochirurgia.
Al dormitorio Issima, Carissia, Ciappet, Cuscino e Ginseng mentre in neurochirurgia Sbirgola, Scugnizzo e Pentagramma.
Al dormitorio troviamo alcuni dei bambini, che nonostante le cure che ricevono poco prima in reparto, si presentano scatenati e cercare di coinvolgerli in qualche attività non è immediato in quanto il loro passatempo preferito sembra essere la gara delle carrozzine nel corridoio. Esaurito il momento di super energia a bordo delle carrozzine Hot Wheels, riusciamo a coinvolgerli in varie attività.
C’è Nikita che diventa un esperto lanciatore di palline nei coni bucati…mica da tutti eh…
Anghelina, bloccata nella carrozzina, che si trasforma in Roger Rabbit dai mille cappelli diversi costruiti con i palloncini.
E poi c’è la “new entry”, clown Sasha: studia inglese per diventare capitano di navi da crociera e, già abile wall writer, disegna barche per la nostra assistente Gloria e spiderman per Cuscino usando come tela i loro avambracci…
La coppia Vova e Serjey che ci aiutano a ricomporre il puzzle di Cars insegnandoci tutti i nomi ucraini dei personaggi…sentito il doppiaggio ci chiediamo se si tratti dello stesso cartone…
Nel reparto di neurochirurgia il servizio è iniziato nella sala comune che è l’unico spazio disponibile per fare attività ma anche per attendere le chirurgie o
le visite. Arrivata la psicologa il gruppo si è diviso:due claun hanno prestato servizio nelle stanze mentre un altro claun è rimasto con le persone in sala d’attesa con il supporto di Paolo.
Nelle stanze si èprincipalmente improvvisato con l’ausilio di palloncini, gesti, linguaggio corporeo e con il tormentone di Scugnizzo che non voleva dare un bacio a Pentagramma.
In una delle stanze visitate c’erano due ragazzi di 17 anni e uno di 6 anni che particolarmente interagito con i claun, anche i familiari si sono lasciati coinvolgere nonostante le difficoltà linguistiche.
Nel pomeriggio, dopo una sana dose di brodo locale (questa volta abbiamo tradito i tortellini) ci avviamo verso la casa famiglia percorrendo la tangenziale di Kiev a bordo del noto Muduska simpatico e affollato pulmino locale.
Alla casa famiglia ritroviamo alcuni bambini del dormitorio che ci accolgono nel loro territorio: il giardino esterno. È tempo di giocare all’aria aperta!!! Allora via alle danze….via alle discese dallo scivolo, via a giochi con la palla a forma di cocomero di Halloween e via alla fabbrica di perline e braccialetti, non prima di una sana partita a memory con lezione di ucraino inclusa….ora si che se piove possiamo aprire un Parasolka!!!
Infine come non citare Maxim , già terremoto in dormitorio e campione di Hot Wheels, che durante il decoro di un cartellone decide di usare un intero tubetto di tempera sulle braccia spalmandosela come crema...ripulirlo con la canna da giardino è stato come rivivere un allenamento pieno di colori ed emozioni…
Si è fatta un certa e quindi a bordo del mitico maduska magicamente dimezzato nella dimensione ma raddoppiato nel numero di passeggeri, rientriamo verso l’ostello.
Oggi, invece tocca a Ginseg essere nominata in quanto salutando i bambini al dormitorio pronuncia più volte una parola in ucraino. Scoprendo solo dopo che così come l’aveva detta lei non significava ciò che lei era convinta cioè “domani” (nel senso di ci vediamo domani) ma bensì…saldatrice industriale!!!!!!!!!!
Ora, dopo un tris di primi cucinati dal noto cuoco “Schunz” (Scugnizzo in ucraino) ci riuniamo per riflettere su questa prima effettiva giornata di servizio.
Prima riflessione: quanto si può creare con un po’ di plastica e aria…anche senza parole…
Sembra paradossale l’interazione non è facile, ma in realtà basta poco: un naso, un palloncino, un sorriso,un braccialetto, una pallina…l’intenzione di “dare” passa in ogni gesto basta lasciarla scorrere ascoltare ed ascoltarsi e i ponti si creano.
Oggi Tally è stato con Pentagramma e da Ciappet
Paka paka :o)

si avvisa che la seguente condivisione qualora dovvesse contenere errori di ortografia o sintassi è solo per verificare che l'abbiate.. letta..attendiamo eventuali correzioni :o)

Giorno 4 (24 agosto)

Secondo giorno di servizio effettivo. I nostri eroi sbarcano nuovamente al domitorio e alla casa famiglia e per la prima volta in neurochirugia. Di oggi si narra che stranamente la piccola peste Maxim si trasformain Spiderman grazia ad un magggico truccabimbi di Sbrigola. Pentagramma, Issima,Carissia e Cuscino fanno un giro con due ragazzi del club dei winners (definitivamente guariti) occasione per fare ituristi e per raccontare ai ragazzi cosa significa per noi quelpezzetto di plastica rosso che abbia al collo...e così scopriamo che Sasha quasi quasi farebbe il claun e già sa giocalare e vuole imparare ad usare i kiwido.

Pelle d'oca per Ginseng Ciappet e Scugnizzo quando all'uscita dal dormitorio vengono rincorsi da Maxim che gli riconsegna la pompetta dimenticata in reparto con un gesto carino invece di lanciargliela contro.

Nel pomeriggio gli avventurieri approdano ad oncologia dove non sono mancati momenti di difficoltà dovuti al fatto che non si conosceva il reparto e ilfatto che nelle stanze ci fossero 4/5 bambini dai zero ai 18 anni insieme.
Superata l'empasse, Carissia e Issima disegnano una principessa sbriluccosa con Karina seduta sul letto. Cuscino improvvisa un canestro con un filo di lana, pallina e fondo di bottiglia e Pentagramma donna armata di stikers con Iulia si fa lunghe chiacchierate..visto che la mamma parla inglese.
Dall'altra parte della città: quattro capitani di sgaruppate scialuppe nella casa famiglia costruiscono una battaglia navale gigante e perdono miseramente la partita affogati dalle risate dell'ultimo colpo di Bova e Nastia scoprendo che H5 in ucraino si dice "je piaci".

Momento topico: Ciappet dimentica la borsetta claun in metro...che si fa?? si va dalla polizia ferroviaria dove spiegare cosa era sucesso sarebbe stata cosa da vedere al cinema pagando pure il biglietto intero. L'avventura si conclude positivamente con Ciappet che difronte ai poliziotti estrae uno ad uno tutti i suoi oggetti claun con una pioggia di scusate infiniti...
Cosa abbiamo mangiato oggi? forse dei tortellini??..oggi vi lasciamo nel dubbio!!
oggi Tally è stato con Penta, Ciappet e Issima

GIORNO 5 (25 AGOSTO)

Nottata con concerto di russo perchè stiamo apprendendo anche nelle ore notturne la lingua locale..ci svegliamo un po suonati e partiamo sempre in due squadre verso il dormitorio e verso la neurochirurgia.
Al mattino grande momento di arte con mega cartellone fiorito dimargherite e figurine incollate dove non poteva mancare un claun con il naso rosso.
Zoran convinto ad indossare il naso rosso diventa un din don ambulante chiedendo a tutti di fare naso naso con lui.

Dall'altra parte della città due claune imparano il russo con un paziente e Dolcissimo Yaroslav...risultati scarsi, ma tanti sorrisi.. il tutto mentre Scugnizzo e Pentragamma scorazzano nel corridorio con Maxim e giocano con Nickita.
Arriva il pomeriggio e il primo gruppo cambia ospedale e va in un nuovo reparto di oncologia leucemica dove non ci crederete ma troviamo una pista di formula uno creata con tappi di bottiglia e rotolo di carta.

Per i bimbi che non potevano uscire narrano che le stanze siano state riempite di magie da alcuni claun diventati dei maghi utilizzando il libro magico e le scatoline pur rimanendo sulla porta.

Gli altri quattro eroi invece vanno con i bimbi, che potevano uscire, al museo. Qui trovano bellisimi abiti da sposa dei quali non si capiva quale era l'abito della sposa e quale dello sposo...
Ma la cosa più bella da vedere è stato Maxim che ha passato tutto il tempo in braccio di Scugnizzo riempendolo di baci e senza nemmeno un pugno..che traguardo!
Un traguardo anche per Carissia che grazie alla spiegazione di una guida scopre che nell'ultima sala non erano esposte fontane ne borracce bensì statuette tradizionali con sola funzione decorativa.
Stupendo l'abbraccio di Ilona a Sbirgola una volta rientrati al dormitorio.
Al rientro in ostello scopriamo che, andato via George, forse abbiamo un nuovo inquilino...questa volta però, se c'è (siamo ancora in fase di verifica) potrebbe avere quattro zampe e chiamarsi Mickey....pregate per noi!!!
Degna di nota per oggi l'originale idea di fare condivisione seduti vicino al fiume...dove molto interessati ai nostri argomenti si avvicinano due ubriachi cantando a squarcia gola e sedendosi con noi facendoci, così, correre via.
Per oggi tally ha fatto visita a Issima e Gin

GIORNO 6 (26 AGOSTO)

Seconda puntata intensa di russo notturno con introduzione di nuovi duetti e interessanti acuti. Caffè con preoccupazione collettiva rispetto alla proliferazione della carta in bagno..che non viene tolta da un po' di tempo..procurando ventate di sciricco molto caldo.
Si parte verso il dormitorio dove oggi costruiamo mollette e giochiamo con cerchi, palline e palloncini.
Scandalosa sconfitta al biliaidino per Scugnizzo e Cuscino contro Badan e Sergej grandi campioni.
Nel pomeriggio in casa famiglia è in corso una guerra di palline di gomma, poi Issima e Cuscino costruiscono Kiwido con i ragazzi più grandi mentre Carissia e Sbirgola creano oggetti da decorazione di alto prestigio.
Si conclude la giornata guardando insime a Bova Fantozzi doppiato in russo...da vedere!!!!
Per gli altri quattro è tempo di concerto hard core in una stanza: Rokctten alla batteria Vanislao alla chittarra elettrica e Maxim (a letto per la terapia) che intona l'inno nazionale del quale capiamo solamente l'acuto"" Ucraine ucraine ucraineeeee"
Imbarrazzanti sconfitte anche nel pomeriggio: Scugnizzo perde miseramente anche a Uno.
Brividi e batticuore per Ciappet e Pentagramma che incontrano Iulia che ha disegnato i clown e glieli fa vedere.
Bonus speciale per la Capogita equilibrista che per prendere al volo la metro al grido di "dai ragazzi dai" scivola negli scalini fa un dribbling scartando Sbirgola sulla destra e Carissia sulla sinistra e rimanendo in modo spettacolare in piedi: che grande equilibrista!!!
Comunicazione di servizio: Gin questa sera ha messo i sandali!
Con chi è stato Tally oggi? Prima è andato a trovare Gin poi Ciap e infine Penta

per finire...alcune riflessioni
si parte al mattino con una valigia stracarica di materiale..si arriva li con la voglia di dare dare dare.
Spesso ci siamo trovati a fare cose molte semplici disegnare, giocare a carte...regalare un palloncino..ci siamo sentiti "inutili" o meglio ci siamo chiesti come poter sentirci più utili..
Ci siamo fermati a guardare gli occhi dei bambini e ci siamo resi conto che loro sono felici che noi ci siamo..e quindi ecco che il laboratorio lo fanno loro a noi...basta poco, basta la magia di ESSERCI. Quando ciò che sembra banale diventa essenziale ecco che il naso rosso fa la sua magia!
alla prossima puntata!!

GIORNO 7 (27 AGOSTO)

Oggi è giornata di neuro...intesa come servizio in neuro ovviamente.

E' tempo di correre alla metro per andare in reparto siamo sul portone dell'ostello quando Ciappet caccia un urletto perchè realizza di essere in pigiama..cioè non in tenuta claun ma proprio in pigiama...quello con il quale ha fatto la nanna!!!Per Carissia, Ciappet, Cuscino e Sbirgola appena atterati in reparto...sorpresa!! mega laboratorio di origami per le mamme e le infermiere al quale tentiamo di partecipare ma con risultati piuttosto scadenti...... :-)

Mille emozioni colorano invece le stanze dove interagiamo con i bambini ed i genitori; divertentissimo giocare a nascondino con Sashinka che quando si nasconde Ciappet aiuta indicando a Carissia il nascondiglio, mentre quanto tocca a Carissia, Sashinka fa completamente finta di non sapere che si sia nascosta non spiccicando nemmeno un aiutino...

Mentre dall'altra parte della città è ora di farina, burro e zucchero per impastare biscotti dalle forme più strane: alce, riccio, tartaruga, castoro e orso....tipici animali ucraini!!!

In casa famiglia le cuoche Nasti e Nastia si dilettano a decorare i sacchettini dei biscotti ancora fumanti con mollette dai mille colori e lo chef Serjey suggerisce a Scunz di aggiungere un uovo all'impasto....e menomale altrimenti che dolor ai denti!!! ;-)

Di rientro in ostello anche i nostri coinquilini si trasformano in aspiranti clown facendo delle sfilate indossando i super occhialoni colorati che abbiamo acquistato svaligiando completamente una bancarella.

Tally oggi è in compagnia di Issima e Cuscino.

GIORNO 8 (28 AGOSTO)

Domenica...giornata libera!!!

Un po’ di tempo per noi..ma i pensieri vanno sempre ai ragazzi...ah...oggi non si mangiano tortellini, quasi ci dispiace!!

Con il passare dei giorni ci rendiamo conto che dopo un primo attimo di perplessità anche i volti degli ucraini sanno illuminarsi in sorrisi spontanei quando i clown salutano… tranne oggi che salutiamo comunque senza realizzare che siamo in abiti civili!!!

Ma anche nel giorno libero non finiscono le avventure di Ciappet!!

Che facciamo oggi che abbiamo un po di tempo? " beh fotografiamo il bagno perchè tutti devono farsi un idea" pensa la nostra Ciap. Ottima idea!!! Peccato che armata di macchinetta fotografica apre la porta e trova seduto nella tazza il nuovo ospite dell'ostello, già soprannominato Mister Muscolo.....yeah!!! grande Ciap!! Ottimo messaggio "nel momento del bisogno i clown non mancano mai!!!"

Tally è stato con Cuscino e Pentagramma.

GIORNO 9 (29 AGOSTO)

Giornata full per Scugnizzo, Carissia, Issima e Pentagramma al mattino dormitorio dove ci sono state sfide di shangai con cannuccie colorate...pure di livello 2 in quanto dopo un po i ragazzi hanno pure piegato i beccucci delle cannucce per rendere le cose più complicate.

Al pomeriggio abbiamo giocato con le tempere e le spugne. Qui i bimbi hanno prontamente inventao un nuovo e divertentissimo gioco: Colora il Clown! Quindi in men che non si dica ci siamo trovati dipinti di ogni colore...in particolare Scugnizzo è stato il bersaglio preferito ed è però riuscito ad accapararsi una dedica speciale...

Ma le emozioni di oggi non sono ancora finite!! Brividi quando con Silvy e Badahan piantiamo i semini nel giardino della casa in un vaso nel quale aggiungiamo pure una bandiera con disegnato un clown e scritto Vipitalia e Vipkiev.

Per Sbirgola, Cuscino, Ciappet e Ginseng è invece giorno di reparto onco dove il servizio si anima in tutte le stanze....ed in quella dei "grandi" forse anche troppo visto che l'infermiera ci richiama a ridurre il volume......ma che partita di basket!!!

Grazie a Igor impariamo anche i giorni della settimana ed i colori in ucraino: Naso Rosso? Nose Crastney!!!!!

Nella stanza di Fiolletta, Natasha e Linda i fiori profumano ed è magia......

Si conclude la giornata con Ciappet che cerca disperatamente gli occhiali mentre li ha addosso...e siamo a quota 4!!!

Condivisione al buio, emozioni, paure, lacrime... Spesso non è facile far quadrare i conti con tutti i nostri limiti, ma siamo qui. Siamo tutti dove vogliamo essere in questo momento consapevoli di aver abbracciato insieme un sogno che anche se comporta qualche fatica di certo non ci ferma, anzi.

Decidiamo insieme che domani mescoleremo la nostra terra a quella della casa famiglia, del reparto e del dormitorio lasciandone un po' qui e portandone un po' a casa con noi per coltivare i nostri sogni!!!

TallY ha fatto compagnia a Pentagramma, Ginseng e Sbirgola.

GIORNO 10 (30 AGOSTO)

La giornata comincia alla presenza del nuovo coinquilino che batteziamo Arisa Boy!!! Ma tutti a noi??!!?? Attenzione però...dice di non parlare italiano ma di capirlo.

Le truppe si dividono in ranghi una verso la neurochirurgia al mattino e un nuovo reparto di oncologia pediatrica dell'ospedale regionale nel pomeriggio, mentre l'altra verso il dormitorio e la casa famiglia.

Oggi le stanze sono tranquille e ci danno particolare carica i sorrisi dei dottori e di alcune infermiere (ricordiamo che in questo paese sorridere non è abitudine comune in genere tanto meno in ospedale).

La pausa pranzo diventa il dietro alle quinte dello spettacolo clown in programma per il pomeriggio nel nuovo ospedale. A scaletta ultimata e pronti a partire...UN MOMENTOOOO! ci dicono che ci sono solamente tre bambini che possono accedere alla sala comune e quindi niente spettacolo ma bensì disegni, palloncini e bowling con Scugnizzo birillo vivente!

La tentazione di fare capolino nelle stanze è forte ma dato che questo ospedale non ha ancora una collaborazione assodata con il nostro partner, ci atteniamo alle indicazioni ricevute.

Anche in dormItorio il silenzio mattutino viene interrotto dal suono delle maracas appena costruite con stoffa e tappi di sughero che accompagnano il rapper Ivan durante una sua performance: in musica anche i suoni ucraini sembrano più dolci!!!

Al pomeriggio ecco spuntare nuovi personaggi: I Guardiani del Giardino. Marionette di sughero e stuzzicanti che si animano decorati dalle nostre artiste Nasti, Silvie, Ilona, Nastia e Vica.

Che grande emozione vedere i Guardiani a protezione dei semi di Vip!

Oggi la citazione spetta al Capogita: Issima dopo una cena a base di.....tortellini alla carne, al formaggio, alle patate, alle ciliegie, ai funghi e anche fritti, esce baldanzosa dal locale e…UN MOMENTOOOOO…. a porte già chiuse si accorge di aver dimenticato la borsa al ristorante.

Scena: otto clown che picchiano alle porte in vetro del locale a luci già spente senza risultati fino all'intervento dell'omino della pizza del locale accanto che telefona al self service che riapre i battenti per la caccia alla borsa: missione borsa conclusa positivamente!

Questa sera condivisione all'aperto vicino al fiume: su piccoli fogli scriviamo un nostro pensiero che appicchichiamo ad una lanterna che lasciamo volare nel cielo carica delle nostre emozioni.

Dall'alto si vedono otto puntini rossi che sono i nostri nasi rivolti all'insù mentre la lanterna scompare tra le stelle.

Tally è stato con Sbirgola e Scugnizzo.

GIORNO 11 (31 AGOSTO)

Arisa Boy ci chiede un risveglio clown e noi prontamente ci dimentichiamo svegliandoci mezz’ora dopo…italian joke!!!
Mezzo equipaggio meno uno più Oxana (membro locale dell’associazione nostra partner) si dirige verso il museo di Chernobyl con i ragazzi del Winner Club. Purtroppo però all’ultimo momento i ragazzi non ci raggiungono causa imprevisti e allora Ciappet, Ginseng e Carissia fanno le turiste con Oxana (cittadina di Chernobyl) che racconta la propria esperienza e ci guida per il museo.
Mentre visitiamo le stanze del museo nella nostra mente scorrono i volti dei bimbi che in questi giorni stiamo conoscendo. È difficile descrivere i brividi del ripercorrere gli eventi che sono poi la causa che rende questi bambini vittime innocenti di questo disastro storico.
Strane coincidenze: le turiste mattutine + Issima sono proprio in servizio il pomeriggio in oncologia… ed ecco che allora per lasciare fuori dal reparto la rabbia e la tristezza ci uniamo in un abbraccio collettivo per portare oggi un sorriso ancora più forte!
Il sorriso invade la stanza di Vova, Maximilian, Vita e Karina che si dilettano tutti insieme dai proprio letti in tiro al clown sulla fune, partitona a Uno e Memory.
Oggi anche con Maxime la piccola peste c’è stata una piccola conquista: fare il puzzle di cars con tranquillità tra cori sottovoce dell’inno ucraino…cosa impensabile qualche giorno fa.
In dormitorio si aprono i battenti con gare di pallacanestro improvvisate intrattenute da Sbirgola e Pentagramma. In saletta si riuniscono pittori improvvisati che ritraggono il nostro Poduska (Cuscino in ucraino). Continuano le sconfitte di Scugnizzo anche in un torneo di braccio di ferro battuto dal grande Ivan il rapper. Interazione coinvolgente in tutti i modi!
Alla casa famiglia, tutta al femminile quest’oggi, la mascotte diventa Scugnizzo che viene colorato dalla testa ai piedi e infine lavato con la canna da giardino.
La passeggiata di ritorno fino alla marshrutka (autobus locale) è in compagnia di Julia, Maxime e le relative mamme che proprio non ci vogliono lasciare andare.
Momento da ricordare: Carissia e Ginseng durante la partitona a Uno in oncologia insegnavamo la parola “pesca” ai bambini ogni volta che bisognava prendere una carta…dopo grosse risate dei genitori e di Vova scopriamo grazie a google translator che “pesca” in ucraino sta per “organo genitale maschile”……Grande figurone!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
La serata si conclude a tavola di fronte ad un piatto di cavatelli italiani fatti in casa dallo chef Scunz e da tutto lo staff. Per non farci mancare nulla rovesciamo anche il sale sui pantaloni dello chef e cominciamo a lanciarlo dietro le spalle per scacciare la sfortuna….il tutto davanti agli occhi dei nostri coinquilini invitati a cena che esclamano “crazy italians”. La cucina italiana unisce ovunque! Chiediamo perdono ai tortellini!

Tally è con Scugnizzo

GIORNO 11 (01 SETTEMBRE)

Rieccoci alle prese con le nostre avventure in terra ucraina.
Quest’oggi si apre la giornata con grande entusiasmo: le truppe sono impegnate in missioni “speciali” in entrambe le strutture in programma.
In neurochirurgia è il giorno dell’arrivo del nostro regalo: un attesissimo mega frigorifero per l’intero reparto. Chiaramente come non clownizzare anche il frigorifero…e quindi ecco che per magia dal cilindro di Cuscino appare un clownino fiorito da attaccare alla porta ideato apposta per il suo battesimo. Da oggi non sarà un semplice elettrodomestico bensì il frigo clown Brrrrrrr!!!!!
Anche in casa famiglia è giorno di festa: oggi pasta all’italiana!!!
Ed ecco all’opera il noto chef Scunz con tutti i suoi aiutanti, Igor e Yaroslav, le mamme dei bimbi e Carissia, che con dita magiche e sorridenti creano “cavatelli” che anche Suor Germana ci invidierebbe!!! Il piatto finale è una bandiera all’italiana da leccarsi i baffi…cavatelli all’amatriciana (rosso),farfalle panna e prosciutto (bianco) e spaghetti al pesto (verde). Il tutto contornato dalle fantastiche decorazioni gialle e blu, che ricordano la bandiera ucraina, create dal laboratorio allestito in salone dalle decoratrici Vica, Natasha, Sylvie, Ilona e Julia con Ginseng, Pentagramma e Ciappet allibite di fronte alla loro fantasie!!!!
Il pomeriggio si conclude con una mangiata collettiva alla tavola imbandita dove ci raggiunge anche Natasha,la responsabile dell’associazione partner in loco.

Soddisfatti e carichi delle belle emozioni ci avviamo verso casa convinti di trascorrere una serata all’insegna della tranquillità e della preparazione delle valigie…..tadaaaannn…………..sorpresina della giorno: in ostello non c’è più acqua né gas. Giusto per rendere l’ideale, questo significa niente doccia, niente pipì & company, niente pappa, niente caffè,niente colazione….insomma niente di niente per otto clown che dopo una giornata sopra descritta profumano come fiorellini primaverili….

Mentre i nostri neuroni cercano una possibile soluzione dall’ostello ci offrono la possibilità di andare a fare la doccia dall’altra parte della città in taxi. Le prime a partire sono Ginseng e Carissia che prese dalla foga di una doccia selvaggia partono senza cellulare, senza soldi, senza documenti ma armate di shampoo & company. Salite in taxi dopo aver goduto di una visione di Kiev by night,il taxi si ferma di fronte ad uno stabile a più portoni e venticinque campanelli l’uno; quindi chiediamo all’autista: scusa neh…ma dove dobbiamo farci la doccia noi?!? E lui chiaramente in russo stretto risponde che non parla inglese…wow…ci avviamo al portone che più ci ispira, non vi è nessuna indicazione e quelle presenti, in cirillico, sembrano sempre gli stecchini dello shangai sparsi….

Scena: Gin e Cary vestite ancora da clown in infradito con asciugamano e phon in mano in mezzo ad una via sconosciuta di Kiev per una doccia che non sanno dove fare…..sopraggiunge un tizio inglese parlante, che ci avverte che siamo nel posto giusto ma che ahimè, il portone di casa è chiuso e lui non ricorda assolutamente il codice per entrare. Stanno per svanire le speranze della doccia quando appare sul portone il ragazzo dell’ostello (battezzato all’istante Badedas Boy) che ci accoglie impietosito dalla nostra condizione!!!
Missione doccia finalmente compiuta! Tornate a casa le nostre pioniere danno precise indicazione agli altri doccianti affinché non passino la notte sotto il portone ad ambire la sospirata doccia!!
La serata sembrava infinita ma valigie chiuse, finalmente si va a nanna…ronf ronf

Tally è con Scugnizzo e Ciappet.

GIORNO 12 (02 SETTEMBRE)

Ahi noi…ultimo giorno a Kiev. Riempito il pulmino di valigie, tutti insieme andiamo a fare il nostro ultimo servizio prima al dormitorio, poi in oncologia ed infine in casa famiglia.
Ah…a pranzo tappa al self service per un ultimo saluto ai brodi e zuppe locali…qui non hanno tortellini!!!
Emozioni intense scorrono tra le nostre dita quando insieme mischiamo la terra dei clown alla terra dei ragazzi lasciandone un po’ a loro (dove sono piantati i semini protetti dalle nostre marionette Guardiani del cortile) e portandone una piccola parte con noi in valigia.
Tratteniamo a stento le lacrime, anzi non le tratteniamo affatto,nel momento dei saluti.
I bambini ci abbracciano con affetto e le mamme sono commosse.
Tra un grazie e uno spasiba (grazie in russo) salutiamo anche un pezzetto del nostro cuore che lasciamo lì con loro carico delle emozioni che ci hanno regalato giorno dopo giorno.
Tally?!? Chi è Tally?!?

Salutiamo il nostro Talismano, compagno di avventure, che ha vissuto con noi questa missione!!!

GIORNO 13 (03 SETTEMBRE)

È notte ore 1.00 locale siamo a Riga (ma dai!!!!!) hanno pure appena spento le luci per crearci l’atmosfera giusta per riposare su comode poltroncine in metallo gelido con temperature polari all’esterno e anche all’interno….ci coccoliamo ancora nelle emozioni di questa avventura ma ora vi auguriamo buonanotte invidiandovi tantissimo nei vostri caldi e morbidi lettucci!

A tra pochissimo….
THE END

Hanno partecipato (in ordine alfabetico):

Carissia – nel ruolo di “altolà, ho un phon e non ho paura di usarlo”

Ciappet – nei ruoli di paparazza da bagno selvaggia, moda pigiama Kiev 2011 e “mamma ho perso la borsa…clown”

Cuscino – nei ruoli di “il bello addormentato nella condivisione” e maestro di russo notturno

Ginseng – nei ruoli della donna col sandalo e l’orecchino a forma di tortellino

Gloria – nel ruolo di ma i clown son tutti così?!?

Issima – nei ruoli di l’equilibrista in metropolitana e “mamma ho perso la borsa…coi soldi”

Pentagramma – nel ruolo della saggia del villaggio tra cui citiamo “paese che vai kebab che trovi” e “dimmi che bagno hai e ti dirò chi sei”

Sbirgola – nel ruolo di faccio e rifaccio la valigia

Scugnizzo – nei ruoli di il gesticolare folle e il lanciatore di sale

Tally – nel ruolo di il talismano

Musiche:

T’appartengo (Ambra Angiolini)
Popeye the sailor man
Gli indiano e i cowboy (sulla scala mobile in metropolitana)

Ringraziamenti:

Tutti i lettori
Tutti i clown che sono partiti con noi con il cuore
Tutti i sorrisi dei bimbi


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