Lunedì 23 giugno
Eccoci qui prontissimi per l’inizio della settimana senegalese.
I bambini della Casa di Ibrahima sono a scuola: ne approfittiamo per organizzare il programma delle attività, per andare in un punto internet per inviare la condivisione e per recuperare i bottiglioni di acqua. Sono dei bottiglioni di acqua da 10 litri, ahimé diventati più difficili da recuperare visto il caldo di questi ultimi giorni. Giriamo parecchi negozietti di alimentari o sedicenti tali. Alla fine, non trovandole, dirottiamo su bottiglie più piccole, poi dopo pranzo e accompagnati da una ragazza senegalese che collabora con la Casa (Michelin), riusciamo a scovare un posto dove ci danno 4 bottiglioni da 5 litri.
Dopo il pranzo ci prepariamo per andare all’associazione Nioko Boko, per raggiungere la quale dobbiamo prendere 3 pulmini locali. Questa associazione si occupa di dare assistenza scolastica e altro a bambini che non ne avrebbero altrimenti la possibilità. Per loro è previsto lo spettacolo ma prima di cominciare facciamo come il primo gruppo una delirante e splendida parata per le vie del quartiere per raccogliere bambini e annunciare il nostro arrivo: immediatamente siamo seguiti da una folla festante, Chiappo coi trampoli ha alcune difficoltà a camminare sulla sabbia e il vento che si è alzato proprio da poco non lo aiuta…infatti casca…ma la sabbia lo protegge e non succede assolutamente nulla…infatti poi ricasca una seconda volta…Ormai il pandemonio totale…suoni, colori, persone che guardano a bocca aperta il passaggio di questi matti…che dopo una quarantina di minuti ritornano al punto di partenza.
Organizzatici sullo spettacolo, la Bambola triste parte…successone!
Nonostante il caldo incredibile che si accumulato e che dopo aver fatto due passi ci fa sudare 4 litri d’acqua, portiamo a termine il tutto.
Si suda tutti, certo…ma Sbrodolo è una cosa a parte. Nel momento in cui in scena Donji lo deve abbracciare…beh…è un po’ come fare la doccia…Non è spiegabile a parole…è uno zampillo continuo d’acqua…al di là dell’umano…
Dopo il nostro intervento assistiamo alle prove di uno spettacolo di danze fatto da ragazzi che utilizzano questo centro di aggregazione, un punto di raccolta molto importante per i giovani, ma non solo, del quartiere.
Sono accompagnati da un gruppo alle percussioni, bonghi, tamburi…e le danze sono eccezionali, con una fisicità pazzesca da fare invidia a qualsiasi atleta o danzatore professionista.
Poi è la volta del gruppo di Takewoondo (non so come si scriva con precisione, comunque arti marziali): ci sono persone di tutte le età, dai 5 anni in su, la cosa è molto apprezzata perché dà disciplina ai ragazzi e li aiuta a fare attività fisica oltre che a dargli sicurezza e autostima.
L’istruttore è Alì (tra l’altro campione del Senegal nella sua categoria), che collabora con la Casa, e per lui e altri ragazzi del suo gruppo faremo il corso di clown, nella speranza che poi possano venire con noi in ospedale la prossima settimana. Vedremo.
Al ritorno, altra oretta e mezza per rientrare alla Casa, stanchi ma felici per quanto fatto.
Martedì 24 giugno
Oggi i bambini non hanno scuola e quindi sono a casa; dopo aver fatto le pulizie generali e i loro compiti mentre noi ne approfittiamo per fare il bucato, si va tutti insieme alla spiaggia.
Si fanno le piramidi, un po’ di acrobatica, si gioca insieme…la semplicità e la libertà mentale di questi ragazzini senegalesi ci conquista e ci fa riflettere giorno dopo giorno sempre di più…
Nel pomeriggio iniziamo un corso clown per un gruppo di ragazzi intorno ai venti anni di età capitanati da Alì: sono una decina circa e hanno intenzione di cominciare a fare qualcosa come clown negli ospedali di Dakar; al momento hanno accolto con entusiasmo la possibilità di fare il corso e si impegnano un sacco.
Considerate che in Senegal il volontariato non esiste (tanto da dover spiegare che non siamo venuti in Senegal con finanziamenti di chissà quale azienda…ma come volontari) e anzi, in questo campo c’è molta diffidenza (pur essendo molto accoglienti con tutti) …per di più la figura del clown non è per niente conosciuta…quindi questo nostro corso clown ha un ruolo incredibile…loro sono i veri pionieri e si mettono veramente in gioco…siamo noi ad imparare da questo coraggio…
Si torna per cena alla Casa alle 23…siccome abbiamo fatto tardi ci hanno lasciato da parte un po’ di roba…sbranata all’istante…apprezziamo un sacco la cucina senegalese e il modo di mangiare, tutti intorno ad un unico piattone seduti per terra, e veramente accolti da pari e senza imbarazzi dai locali.
Mercoledì 25 giugno
Oggi è prevista la seconda giornata del corso per i futuri clown senegalesi, giornata completa con loro…un successo…sono e siamo entusiasti…oltre ai momenti più leggeri condividiamo dei momenti veramente forti ed intensi…lacrime di gioia scendono sui nostri sorrisi…la lingua non frena e i cuori sono sulla stessa linea…che dire…’sto naso rosso ne combina sempre di belle, che ne dite?
Dopo questa giornata intensa passata nel salone della vecchia Casa sulla spiaggia (dalla quale l’associazione che ci ospita ha dovuto traslocare perché a rischio cedimento nell’ala delle camere), si improvvisa un defilé di moda con i bambini…buffissimi…chi elegantissima, chi più sullo stile rap…nel complesso una sfilata da fare invidia ai migliori stilisti.
Secchiellate di acqua come d’abitudine sono la nostra doccia…ma vi assicuriamo piacevole nella sua semplicità…
La condivisione di gruppo chiude la giornata…ci mancano solo le risate al buio…eh sì…abbiamo degli emuli di Peldicarota nel gruppo…e poi basta una sciocchezzuola per ridere come dei matti per un bel po’…tenete conto che basta dire qualcosa a Sbrodolo e lui scoppia dal ridere…ora utilizziamo questo metodo: uno inizia una specie di barzelletta che viene poi conclusa dagli altri…esempio: un cane entra in un cinema, cerca di aprire la porta ma nessuno gli apre perché il cinema è chiuso (fine)…e Sbrodolo giù a ridere, noi ridiamo nel sentire lui che ride come un pazzo…
Il cielo senegalese allarga i cuori…e anche le risate…
Un super abbraccio a tutti,
Chiappo, Donji, Ruzzolo, Sbrodolo e Stropicciato
giovedì 26 giugno 2008
Senegal - 2° Gruppo - Diario 23-25 giugno 2008
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